Riso primaverile con germogli di porro
Per 4 persone
360 g riso carnaroli
1 mazzetto piccolo asparagi sottili
1 zucchina novella
1 tazza di spinacini novelli
1 tazza di piselli sgranati
150 g stracciatella di bufala
1,5 lt brodo vegetale
50 g burro + una noce per gli asparagi
2 scalogni tritati finemente
½ bicchiere vino bianco aromatico
Sale&Pepe qb
1 confezione di germogli ERBENANE di porro
Iniziate mondando gli asparagi, tagliate via la parte legnosa, lavateli sotto acqua corrente e metteteli direttamente in padella con una noce di burro. Tenete la fiamma medio bassa e fateli rosolare lentamente. Poi regolate di sale e pepe. Tagliateli a tocchetti o per la lunghezza; devono rimanere croccanti.
In una casseruola fate cuocere con pochissima acqua – quasi al vapore – la zucchina, quando sarà morbida, copritela con gli spinacini e lasciate che ammorbidiscano, poi frullate sino ad ottenere una crema. Tenete da parte: a questo punto avete le basi pronte.
In una larga padella, fate sciogliere metà del burro, quando inizierà a dorare unite lo scalogno e fate
rosolare a fiamma media. Unite il riso e lasciatelo tostare finchè sarà traslucido, a questo punto sfumate con il vino. Quando il vino sarà evaporato, iniziate ad aggiungere il brodo caldo, pochi mestoli per volta.
Generalmente ci vogliono 18 minuti di cottura, versate il brodo ogni volta che il riso si asciugherà. Quando mancheranno circa 5 minuti, unite la crema di verdure tenuta da parte, poi i piselli. Il riso prenderà un bel colore verde. Regolate di sale e pepe. A cottura terminata, mantecate col burro – ben freddo – rimanente.
Prima di impiattare, unite al riso una buona dose di germogli, mescolate, suddividete nei piatti,
aggiungete gli asparagi, la stracciatella di bufala e degli altri germogli.
Note:
I piselli possono essere anche surgelati.
La stracciatella potete sostituirla con un buon parmigiano o con della burrata, ma anche con del formaggio fresco di capra